Si vocifera di una Alfa Romeo Giulia GTA in presentazione a Ginevra, Notizia che se fosse vera scalderebbe non poco i nostri cuori. Si, perché è innegabile che la Giulia sia una delle nostre vetture preferite, e una Giulia Quadrifoglio “potenziata” e Alleggerita sarebbe una bella scarica di adrenalina nelle vene di ogni appassionato. A intensificare il tutto ci pensa quella sigla che ha fatto innamorare migliaia di automobilisti. GTA. Sigla che sembrava ormai esser morta con le magnifiche 156, 147 e GT. Eppure la Giulia GTA sembra proprio realtà. Rumor interni a FCA confermano che a Ginevra ne vedremo delle belle e forse la Giulia GTA è ciò che serve per resuscitare gli animi.
Tralasciando per un attimo che forse non è lei ciò di cui avremmo bisogno, è comunque il segnale che Alfa Romeo non è ancora morta. Anzi, ci tiene a far vedere che è viva alzando la voce e l’asticella delle performance. La Giulia GTA sotto il cofano dovrebbe “nascondere” l’ormai noto V6 figlio di Alfa Romeo e Ferrari. Capace di ben 510/520 cv nelle versioni Quadrifoglio attuali, dovrebbe superare quota 620 nel vestito della GTA. Non mi stupirei se fosse davvero così perché molti tuner più o meno noti hanno dimostrato il potenziale di questo propulsore elaborandolo anche oltre la soglia dei 700cv.
Poco male, significa che FCA ci tiene a fare le cose per bene per la sua nuova performance car. Tutto questo si tradurrà sicuramente in prestazioni mozzafiato ma anche nella possibilità di ritoccare il famoso record al Nurburgring. Gli scettici potrebbero contestare l’adozione del solito classico telaio o meglio piattaforma denominata Giorgio. Niente di più sbagliato. La piattaforma Giorgio può reggere tali potenze in scioltezza e donare come già sappiamo un handling leggendario alla Giulia. Ma le buone notizie non finiscono qui.
A quanto pare la Giulia GTA avrà una soluzione “meccanica” che farà gioire ogni Piede Pesante: il cambio manuale. Per quanto io accolga questa notizia con grande entusiasmo ci tengo a fare una precisazione. Le potenzialità di una Giulia Quadrifoglio manuale e il divertimento che essa è in grado di regalare sono immense. Però questa soluzione è uscita di scena a causa non solo di alcuni problemi “tecnici” ma anche della scarsa richiesta di questo tipo di cambio ormai più unico che raro. Ritengo dunque che la Giulia GTA possa essere equipaggiata con un manuale a patto che questo sia radicalmente diverso dalla versione che equipaggiava la Quadrifoglio.
Una vettura con tale bagaglio prestazione merita un cambio ancor più sportivo e corsaiolo. Dunque attendiamo con ansia questa GTA, attendiamo con ansia il salone di Ginevra per vedere se davvero Alfa ha qualcosa di Speciale in serbo per noi. Personalmente sono curioso di vedere in cosa esteticamente differirà questa Giulia GTA dalle versioni “normali”. È cosa nota che in questo allestimento le caratterizzazioni estetiche sono un forte richiamo al mondo delle corse. Mondo del quale Alfa Romeo è stata sempre impegnata con le antenate della Giulia.
Nel frattempo, anche se l’attesa si dice aumenti il desiderio, vi lascio la nostra prova della GIULIA VELOCE 280cv che ci ha stupito dimostrandosi più affilata e scodinzolante del previsto. E qui trovate la nostra prova su Youtube
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