Silla Industries, giovane realtà italiana fondata da Alberto Stecca e Cristiano Griletti è una startup di Padova. Con un team di 10 professionisti, la azienda ha un primario obiettivo: quello di contribuire allo sviluppo di un mondo sempre più pulito grazie a soluzioni tecnologiche innovative per il settore e-mobility e gensione energetica. L’azienda produce sia una linea di prodotti a marchio Silla sia prodotti custom per grandi gruppi, italiani e internazionali.
Prism Solar, la stazione di ricarica che non c’era
La prima e più famosa di queste soluzioni è Prism Solar, un prodotto unico, finalista all’Hackaday Prize 2019. Si tratta di un vero e proprio hub di controllo e gestione tra l’utilizzatore e la sua vettura elettrica da un lato, e tra le fonti di energia disponibili dall’altro. Sviluppato grazie al sostegno del gruppo Energetica di Parma, Prism Solar è stato apprezzato e si è diffuso nel mercato per la sua unicità come “la stazione di ricarica che non c’era”.
“La mia grande passione per le auto, passione e professione di famiglia, unitamente alla consapevolezza che il futuro è elettrico, mi hanno portato a credere fortemente in questo progetto” racconta Alberto Stecca, CEO di Silla Industries. “L’incontro con Cristiano è stato determinante nel prefigurare la strada che intraprendiamo oggi ufficialmente. Silla Industries è già al lavoro su nuovi importanti progetti di innovazione dell’e-mobility, che vedranno la luce nei prossimi mesi affiancando Prism Solar in questo presidio di un mercato che in Italia, ma anche in buona parte del mondo, ha appena iniziato a consolidarsi”.
“Siamo effettivamente stati tra i primi in Italia e in Europa a scoprire il potenziale della mobilità elettrica e a promuoverla” afferma Cristiano Griletti, Head of R&D di Silla Industries. “Il mio desiderio è quello di mettere le mie conoscenze tecniche ed elettroniche, al servizio dell’innovazione e del progresso, per renderlo accessibile a un numero sempre più ampio di persone. Se pensiamo ai dati appena pubblicati, che hanno visto il 53% dei norvegesi nel 2020 scegliere come auto nuova un veicolo elettrico, non posso che essere sempre più confidente sulla giustezza del percorso di Silla”.
Prism Solar
Il caricatore, funziona con tutti i veicoli elettrici provvisti di connettore di Tipo2, standard in Europa per la ricarica di veicoli completamente elettrici (Battery Electric Vehicle) e ibridi plugin (Plug-in Hybrid Electric Vehicle).
È realizzato secondo lo standard IP54 che certifica il grado di protezione da pioggia e spruzzi d’acqua, e possiede il marchio di certificazione CE che ne garantisce la sicurezza.
Consente di gestire in maniera intelligente l’energia prodotta dall’impianto fotovoltaico per la ricarica del veicolo elettrico.
Le sue principali funzionalità includono la possibilità di:
• utilizzare l’energia in eccesso prodotta dall’impianto solare per ricaricare le batterie dell’auto elettrica, anziché cedere questo surplus alla rete elettrica;
• configurare il bilanciamento dei carichi per integrare la produzione dell’impianto fotovoltaico con un minimo di energia prelevato dalla rete quando la produzione solare è minore, ad esempio in inverno, oppure non sufficiente per la ricarica dell’auto elettrica;
• risparmiare sull’energia elettrica prelevata dalla rete, anche in assenza di un impianto solare, programmando la carica e scegliendo le tariffe orarie più convenienti;
• gestire la potenza disponibile al contatore di casa, senza mai superarla, regolando automaticamente la carica erogata alla vettura per evitare cali di tensione e blackout;
• combinare un sistema di accumulo per prelevare energia solo dalla batteria di accumulo oppure dall’accumulo e dalla rete, fino al limite di corrente impostato dall’utente, quando l’energia dall’impianto fotovoltaico non è sufficiente;
• interrompere l’erogazione di energia al primo segnale di malfunzionamento, grazie all’interruttore differenziale contenuto al suo interno;
• avere il controllo sul dispositivo e su tutte le informazioni sullo stato della ricarica grazie alla possibilità di accedere da remoto attraverso smartphone, computer e cloud. E se collegato via cavo al router di casa diventa un vero e proprio ripetitore HotSpot per avere la connessione internet anche in garage ed effettuare ad esempio gli aggiornamenti firmware dei veicoli elettrici o installare una IP camera di videosorveglianza.