Wottan Motor non è un nome che cattura attenzione dalla nostra parte del mondo. Tuttavia è iniziato un percorso d’espansione che manco a farlo a posta passa proprio dai nostri amici di Motormania Lanzillotta (qui il link del loro sito).
Sono le ore 9 quando Daniele mi inoltra una dozzina di foto delle nuove creature della casa spagnola. Il design sportivo e accattivante sembra azzeccato. Le forme sembrano ispirate a un paio di modelli di gran successo; tra questi sicuramente l’Aprilia RSV4 di qualche tempo fa. Discorso analogo per le colorazioni, anch’esse richiamano ai fasti di marchi ben più gloriosi e competitivi.
C’è un verde Kawasaki, un arancione KTM, un nero solcato dal rosso che ricorda qualche F4 di MV e un bianco e blu tipico delle versioni più performanti di BMW. Tutta questa grinta però non deve trarre in inganno i più maturi. Siamo al cospetto di una sportiva per giovani: una 125, 4 tempi raffreddato a liquido da circa 15 cv. I tempi delle 2t feroci come moto di cilindrata ben maggiore sono ormai sfumati. La Wottan Motor però è ambiziosa.
La casa spagnola nel corso degli anni si è fatta un nome e ha le spalle sufficientemente larghe per proporre sul mercato le GP1 e le GP2. Moto per giovani con un’attenzione particolare al dettaglio che viene spesso rinforzato da soluzioni che solitamente troveremmo su prodotti ben più costosi e di pregio.
WOTTAN MOTOR GP1 E GP2: DUE VESTITI PER LA STESSA ANIMA
Vi mostreremo presto le differenza tra questi due modelli ma oggi vogliamo giusto presentarli prima di un test ride da Motormania Lanzillotta. Il telaio tubolare fa la sua gloriosa comparsa tra le carene spigolose e aggressive delle Wottan Motor GP1. Ho sempre apprezzato il tubolare a vista e anche se i cavalli in gioco sono pochi ne rimango affascinato.
I gruppi ottici full led sono di serie (Intelligent Light System) e oltre a illuminare con cura in manto stradale donano alla Wottan Motor GP1 uno sguardo davvero aggressivo. Aggressività enfatizza dalle prese d’aria con griglie dedicate e a vista che catturano l’attenzione anche dei più distratti. La casa spagnola dedica attenzione anche alle forcelle anteriori telescopiche e al forcellone monobraccio posteriore.
Questo sistema di sospensioni regala alle GP1 un confort di marcia sufficiente ad affrontare strade dissestate come quelle italiane, senza rinunciare all’incisività tipica di una moto sportiva. A compiacere gli animi sportivi ci pensano anche i freni con frenata combinata (CBS). Doppio disco all’anteriore e singolo al posteriore per frenare la Wottan Motor GP1 in spazi ridotti e nella sicurezza totale.
Con un look così sportivo non ci si aspettano grandi comodità per il passeggero, eppure per brevi tratte la casa assicura un confort discreto e delle pedane d’appoggio ben raggiungibili.
NIENTE RINUNCE E UN PREZZO DAVVERO COMPETITIVO
La Wottan Motor GP2 ha una scheda tecnica simile. Visivamente una delle più grandi differenze è al posteriore. Analogamente a quanto accaduto per la penultima edizione di Aprilia RS50 lo scarico è sottosella, con un profilo dei gruppi ottici posteriori molto ben sagomato.
Osservandola è chiara la vocazione più sportiva, sottolineata anche da un cupolino meno protettivo e dalla strumentazione del tutto digitale. La sorella GP1 infatti univa alla piccola display anche una componente analogica, cosa assente nel caso della GP2 che vuole raggruppare tutto in un elemento singolo.
Per entrambe ritroviamo lo stesso monocilindrico, euro 5 a iniezione elettronica EFI e il cambio a 6 marce. Non voglio raccontarvi di più perché come accennavo in precedenza spero al più presto di vederla dal vivo.
Gli amici di Motormania Lanzillotta ci stanno aspettando ed è arrivato il momento di toccare con mano questo prodotto tanto giovanile quanto intrigante. Non vi nego che a 16 anni una moto così l’avrebbero desiderata un po’ tutti. Io per primo avrei immaginato una bella tirata sulle strade Calabro-Lucane. È vero, i tempi sono cambiati e troppo spesso a 16 anni si desidera un freddo monopattino elettrico al calore di un 125 sportivo, sono però convinto che esista ancora un quiescente gruppo di adolescenti pronto a saltare in sella.
E perché no, forse anche qualche trentenne cresciuto con il mito delle agili 125 degli anni 90. Questo gruppo di motociclisti giovani però è spesso squattrinato, e una motocicletta non è certo la spesa prioritaria di una famiglia. Ecco allora che Wottan Motor viene in soccorso di tutti con un prezzo davvero interessante: poco più di 3000 euro. Daniele sto arrivando, riscalda il mono cilindrico.